Assegnazione alloggi a canone sociale: a Monza sperimentazione nuovo R.R. 4/2017

Sino all'entrata in vigore del Regolamento Regionale 4 agosto 2017 n. 4 l'assegnazione degli alloggi a canone sociale viene effettuata ai sensi del Regolamento Regionale 1° febbraio 2004 n. 1.
Fa eccezione l'ambito territoriale di Monza e Brianza, individuato da Regione Lombardia per la sperimentazione del nuovo Regolamento 4/2017. In questa pagina tutte le informazioni utili.

ALER Varese - Como - Monza Brianza - Busto Arsizio è stata individuata da Regione Lombardia per dare avvio alla sperimentazione del nuovo Regolamento Regionale 4 agosto 2017 n. 4, attuativo della L.R. 8 luglio 2016 n. 16, nell'ambito territoriale di Monza e Brianza, che in questa fase vedrà coinvolti i Comuni di Monza, Brugherio e Villa Santa (DGR X/7316 del 30 ottobre 2017).

Il Comune di Monza, in qualità di capofila dell'ambito territoriale in questione, ha indetto in data 23/11/2017 l'avviso pubblico per l'assegnazione degli alloggi destinati a servizio abitativo pubblico.

Termini per la presentazione delle domande: 27/11/2017 - 05/01/2018.

 

I punti salienti del nuovo sistema delle assegnazioni

La L.R. 16/2016 e il R.R. 4/2017 introducono un sistema innovativo per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica con importanti novità, che non riguarderanno soltanto l'ambito di Monza e Brianza nella fase di sperimentazione ma anche, dall'entrata in vigore del Regolamento, le successive assegnazioni in tutta la Regione Lombardia.

Graduatorie per alloggi: i bandi comunali vengono sostituiti con avvisi pubblici a livello sovracomunale emanati dai comuni capofila dei piani di zona e l'assegnazione sarà a cura dei rispettivi enti proprietari (ALER o Comuni).

Modalità di presentazione della domanda: la domanda di assegnazione potrà essere presentata esclusivamente online tramite la piattaforma informatica regionale, che consentirà di scegliere, tra gli alloggi disponibili, quello più idoneo alle proprie esigenze (collocazione, dimensione, ecc.). Il richiedente dovrà essere in possesso delle credenziali SPID o della Carta dei Servizi (CRS o TS-CNS). ALER garantirà ai cittadini interessati idonea assistenza nella presentazione della domanda di assegnazione.

Residenza in Lombardia: l'anzianità di residenza in Lombardia insieme al disagio abitativo, al disagio familiare e al disagio economico, rappresenta uno dei principali criteri di valutazione per il calcolo del punteggio ai fini dell'assegnazione dell'alloggio. La L.R. 16/2016 prevede che il richiedente abbia residenza anagrafica o svolga attività lavorativa in Regione Lombardia da almeno cinque anni continutativi e consecutivi alla data di presentazione della domanda. 

Mix abitativo: al fine di assicurare l’integrazione sociale nell’assegnazione delle unità abitative, sono previste categorie diversificate di nuclei familiari di cui il 20% del totale degli alloggi da riservare a chi vive in povertà assoluta; il 30% riservato agli anziani, il 20% ai genitori soli con figli, il 15% ai disabili, il 20% a famiglie di nuova formazione, il 5% a particolari categorie come le donne maltrattate ed infine, il 10% alle forze dell'ordine.

Assegnazioni alloggi a canone sociale ai sensi del R.R. 1/2004